MATTINA
D’AGOSTO
Rosseggia
e ride l’alba
e
guizza un delfino
nell’onda
che brilla.
Ed
il sole, che alto ascende,
è
nell’azzurro, su di noi
…
risplende.
Ed
io gioisco
guardando
la riva
di
un giorno d’agosto
la
luce viva. E un bimbo
corre
col suo secchiello
nell’acqua
chiara di riva.
Quanta
gioia nell’aria
e
quanta pace oggi
nel
cuor mio s’espande
il
perché non so io,
ma
lassù in alto
di
sicuro lo sa il buon Dio.
Lucio Marà
MADRE
Sei
sempre stata la mia culla
Madre
La sera
La
dolcezza in cui si infrange
L'ira e
La mano che leviga
i miei spigoli
Sei
sempre stata Madre
Col tuo volto azzurro
Non parli
Sussurri piano
Ma anche la più piccola
Margherita neonata
può ascoltarti e
La tua voce è limpida
da illuminare il cielo pigro.
Sei
tu, mia Madre
Sono nata in te e il tuo silenzio
Ha sempre da dirmi
-Respira-
E
nel dolore, ancora più a fondo
-Respira-
Poi
convertilo in amore
Guardalo e ascoltalo
Dietro a tutte le sue maschere
Che tutti
Tutti
Senza nessuno escluso
-Mi racconti-
Sono figli tuoi amati.
Alessia Marà
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