“DONNA
NON PIANGERE !” (Lc 7, 13-14)
Il 31 ottobre, alla vigilia della Festa
di Tutti i Santi, Maria Maraessa, da noi affettuosamente ricordata come ‘Maria
di Benito’, è tornata alla casa del Padre.
“ Donna non piangere! “… Sono certa di
questo sguardo, di questa carezza di Gesù su Maria tutte le volte che lei
stessa si è trovata nella situazione della donna di Naim di cui racconta Luca nel capitolo 7. Sì, la vita non
le ha risparmiato nulla nel dolore; ma solo chi è guardata così è capace di
mutare il dolore in speranza, in attenzione all'altro, in amore e passione alla
famiglia, in un impeto di attaccamento a Gesù e alla Chiesa. Tutto questo era
Maria: nel suo rapportarsi con semplicità e lietezza agli altri, era attenta al
bisogno dei più deboli prodigandosi sia come volontaria nel Centro di
Accoglienza Dono di Maria, sia accogliendo in famiglia. Questo Cuore, che l’ha
sempre guardata con amore al suo destino, si mutava in lei in amore fedele e devoto al marito, alle figlie
e ai nipoti di cui parlava con tenerezza e orgoglio di nonna; ma soprattutto nell'attaccamento appassionato
alla cura di tutto ciò che riguardava la chiesa, la canonica, i locali
parrocchiali … i fiori sull'altare e al Santissimo Sacramento … con l’affetto e
la dedizione a qual cosa che ti è caro, a qualcosa cui appartieni. Si dedicava alle
piccole cose con grande amore!
È vero, molto in vita è stato tolto a
Maria, ma è anche vero che molto le è
stato donato era solita ripetere ripensando all'affetto dei cari, alle persone
che le volevano bene, al rapporto con don Ennio.
Per molti anni, insieme al marito
Benito, è stata vicina a don Ennio in un rapporto di stima, amicizia e affetto.
Per la Comunione dei Santi che ci lega,
chiediamo loro di pregare per noi, certi che insieme stanno ora godendo della
Gloria di Dio che li ha chiamati tutti a sé nello spazio di un breve tempo.
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