PADRE LUCIANO SILENZI

Per circa 20 anni, dal 1975 al 2005 il sacerdote agostiniano P. Luciano Silenzi ha svolto una preziosa collaborazione pastorale nella nostra parrocchia. Molte famiglie ricordano la sua squisita affabilità sulla visita e benedizione che puntualmente compiva durante la quaresima ed il tempo pasquale. Alla sua persona è legata una realtà liturgica della nostra chiesa che è il coro parrocchiale. È lui che lo fondò e lo seguì per molti anni con passione e competenza, infondendo nei coristi il vero spirito della musica sacra secondo la riforma del Concilio Ecumenico Vaticano II. Con il canto e la parola ci fece scoprire ed amare la figura poliedrica ed universale di Sant’Agostino.

Il 14 maggio 2013 a settantasei anni il Signore lo chiamato a sé nella dimora eterna dei santi.

Era nato a Montegiberto (Ap) il 4 marzo 1937. entrò da ragazzo nell’ordine degli Agostiniani. Dopo le medie ed il ginnasio nel convento della Misericordia a Fermo, frequentò il liceo e gli studi filosofici nel Seminario di Fermo. Emise la professione solenne il 4 ottobre 1959. Compì gli studi teologici nelle Università Gregoriana e Lateranensi in Roma e fu ordinato presbitero il 3 marzo 1963 nella chiesa della Misericordia a Fermo da mons. Norberto Perini, vescovo della città.

P. Luciano fu una persona serena e disponibile; umile si è dimostrato dotato di molte qualità. Nell'ordine agostiniano svolse diverse mansioni con dedizione e copiosi frutti apostolici, sempre aperto alla collaborazione con i sacerdoti diocesani. Alla fine di agosto 2012 si è ammalato ed ha sopportato con vera virtù cristiana le notevoli sofferenze fino alla morte. Le esequie presiedute dal Rev.do P. Vincenzo Consiglio, Priore provinciale d’Italia sono state celebrate il 15 maggio scorso nella Chiesa-Santuario Madonna della Misericordia a Fermo, con la commossa partecipazione di molti sacerdoti e di una numerosa folla di fedeli.

Noi, ora, lo ricordiamo in questa festa della Madonna del Portosalvo, a cui P. Luciano amava partecipare con entusiasmo e spirito di servizio. La nostra comunità parrocchiale continuerà ad esprimere nella preghiera di suffragio la gratitudine e l’affetto verso questo esemplare sacerdote.