Parrocchia Live

Un anno vissuto in parrocchia



Nella parrocchia accadono avvenimenti piacevoli: non solo grandi eventi e celebrazioni ma anche attimi di grazia che riescono a donare pace, serenità e conforto a chi li vive e anche a chi non è presente. La forza di tutto questo sta nella preghiera. Proprio dalla preghiera abbiamo iniziato l'anno liturgico, con la proposta di don Luca dedicata alle famiglie: il terzo giovedì di ogni mese, offrire un’ora di adorazione eucaristica, pregando e meditando il rosario, per mettere nelle mani di Gesù tutte le famiglie, specialmente quelle dove non si prega o che vivono momenti di difficoltà. Così dal 20 ottobre 2022 il terzo giovedì del mese è diventato il momento in cui mettiamo tutto nelle mani di Dio, affinché doni ad ogni famiglia comunione, tranquillità, pace e amore. (foto 1)

Con l'inizio del catechismo abbiamo pensato di coinvolgere di più i ragazzi nella celebrazione eucaristica: i bambini delle elementari hanno accolto con gioia di preparare ogni settimana le preghiere dei fedeli mentre i ragazzi delle medie si sono offerti di proclamare le letture domenicali. È stato bello vedere con quanto entusiasmo hanno risposto i ragazzi e con quanta serietà hanno preso questo impegno: siamo sicuri che questa esperienza ha fatto maturare in loro il desiderio dell’amicizia con Gesù.

Per Natale abbiamo consegnato ai bambini un cartoncino bianco con l’invito a decorarlo e mettere sul retro una preghiera da affidare a Gesù Bambino. Così abbiamo addobbato l'albero di Natale riempiendolo di tantissime e splendide palline colorate e lo abbiamo collocato nel salone parrocchiale. (foto 2)

I ragazzi delle medie, invece, hanno preparato un bellissimo presepe fatto interamente con le conchiglie raccolte in spiaggia a dicembre. È nato un piccolo capolavoro di arte, ingegno e fantasia. (foto 3)

Queste due piccole opere, l’albero di Natale e il Presepe, ci hanno aiutato a capire come i bambini e i ragazzi sono sempre pronti a mettersi a disposizione se viene data loro l’occasione.

Anche per gli adulti non sono mancati gli appuntamenti di crescita per prepararsi all’Avvento. Tra i tanti, molto utile a tutti, è stato l’incontro sulla Lettera Apostolica Desiderio Desideravi di Papa Francesco, tenuta da don Luca, in cui ci è stato spiegato molto bene il senso di questo meravigliosotesto pensato per aiutare la formazione liturgica del popolo di Dio. (foto 4)

L’altro tempo forte, il più importante dell’anno, è stato vissuto alla luce del Mercoledì delle Ceneri. Nel Vangelo venivano indicati tre aspetti fondamentali della Quaresima: l’elemosina, la preghiera e il digiuno. Per l’approfondimento di questi temi, si sono avvicendati tre sacerdoti i quali ci hanno stupito con le loro ampie relazioni, facendoci riflettere su questi argomenti: siamo rimasti piacevolmente sorpresi di come, a volte, si pensa di conoscere certi gesti, mentre, talvolta, non se ne comprendepienamente il senso e la modalità. Dopo ogni incontro l'elemosina, il digiuno e la preghiera non sono stati più “consuetudine” ma gesti d'amore verso Dio, se stessi ed il prossimo. (foto 5)

La Via Crucis è stata la grande protagonista dei venerdì di Quaresima. Ma è stata la Via Crucis cittadina quella che ha attirato tantissimi fedeli a ripercorrere con partecipe affetto il tratto ultimo del cammino percorso da Gesù durante la sua vita terrena: dal Monte degli Ulivi fino al Monte Calvario dove fu crocifisso tra due malfattori. Quanto silenzio e quanto raccoglimento si è vissuto mentre si percorrevano ad una ad una le quattordici stazioni dislocate lungo le vie della Parrocchia. (foto 6)

Come da tradizione la sera del Giovedì Santo, con la Messa della Cena del Signore, è iniziato il Triduo pasquale, culmine di tutto l’Anno liturgico. Per accogliere le specie eucaristiche consacrate, che andranno conservate sino al pomeriggio del Venerdì Santo, è stato allestito un suggestivo altare della Reposizione in cui il battistero è stato trasformato nel pozzo della Samaritana (Gv 4), dal quale sgorgava l'acqua simbolo della vita e della rinascita. Invitati dalle parole che Gesù ha detto alla Samaritana, «Dammi da bere», i bambini hanno ricevuto una piccola gocciolina di carta nella quale scrivere le loro preghiere e intenzioni per offrirle a Gesù, simbolicamente rappresentato da un cestino posto ai piedi del pozzo. (foto 7)

Nel mese di maggio, il percorso del catechismo è terminato. Sono seguite settimane concitare per la preparazione delle cerimonie della Prima Comunione e della Cresima. È stato un periodo ricco per i bambini, i ragazzi, i genitori, i catechisti e persino per il parroco, che ha coordinato tutti gli eventi.Anche l’intera comunità parrocchiale ha dato il suo sostegno con la preghiera ai ragazzi e alle loro famiglie. Questo “santo” fermento, così bello nella nostra Comunità, nasce perché si è consapevoli di andare ad incontrare Gesù e a ricevere il sigillo dello Spirito Santo, doni meravigliosi che resteranno sempre con noi.

Ricevuti i Sacramenti, i bambini non si sono dimenticati di Gesù e tutti i comunicandi, l’11 giugno, con la tunica della Prima Comunione sono venuti alla processione del Corpus Domini. (foto 8 e 9)

Ora è periodo di meritata vacanza, la festa della Madonna del Portosalvo ci donerà una settimana ricca di appuntamenti: non perdiamo l’occasione di vivere i momenti speciali con la nostra comunità parrocchiale.













 

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